(ANSA) – RIMINI, 01 GEN – Dal format del ‘Capodanno più lungo
del mondo’ al Capodanno più silenzioso di sempre, quello di
Rimini. Almeno in strada, dove la regola del “coprifuoco” è
stata scrupolosamente rispettata. Al posto dei tradizionali
concerti, dj set, teatri e musei aperti, la notte di San
Silvestro riminese ha visto la festa spostarsi negli
appartamenti.
Intorno a mezzanotte le vie del centro erano illuminate dalle
decorazioni natalizie: sembravano un set lasciato acceso con il
cast in pausa da qualche parte. Tante le auto delle forze
dell’ordine, anche in borghese, impegnate nella ronda dopo le
22, ma non c’era anima viva in giro. Da molti balconi e da molte
finestre giungevano musica alta e schiamazzi ma al momento non
si segnalano violazioni eclatanti. Allo scoccare della
mezzanotte il cielo è stato squarciato dai boati di fuochi e
petardi durati diversi minuti.
Nelle prime ore del nuovo anno è aumentato il lavoro delle
forze dell’ordine chiamati a intervenire in più punti della
città dai vicini che si lamentavano di fuochi o liti. Le strade
sono rimaste deserte nel corso della notte. (ANSA).
Fonte Ansa.it