(ANSA) – ROMA, 02 GEN – “A nostro parere la ripresa delle
attività scolastiche in presenza deve essere una priorità
assoluta evitando gli errori del passato e assicurando le
massime condizioni di sicurezza a studenti e personale
scolastico. Rimane indispensabile che trasporti, regole per il
tracciamento, coordinamento degli interventi sui territori,
orari delle città siano al servizio della riapertura delle
scuole. Una riapertura che deve essere inserita in una
programmazione condivisa nel rispetto delle specificità
territoriali e dei singoli indirizzi scolastici che coinvolga la
rappresentanza della comunità educante”. Lo scrive il Consiglio
superiore della Pubblica Istruzione (Cspi), guidato da Francesco
Scrima, in una lettera inviata alla ministra dell’Istruzione
Lucia Azzolina in occasione della scadenza del mandato della
componente designata, il 31 dicembre scorso. Oltre a fornire un
dettagliato resoconto dell’attività svolta nel quinquennio, il
Cspi propone alla ministra “alcune riflessioni sul presente e
sul futuro della scuola”.
In particolare, per la ripresa delle lezioni in presenza il
Cspi ritiene necessario che si attivino da parte dei soggetti
competenti una serie di misure sanitarie e organizzative:
potenziamento del sistema dei controlli sanitari, dei
dispositivi di sicurezza, del tracciamento dei contagi mediante
l’utilizzo di tamponi rapidi e di una corsia preferenziale per
tutte le componenti scolastiche; priorità anche per il personale
scolastico nella campagna vaccinale; potenziamento dei servizi
e dei trasporti, coordinato a livello territoriale con l’orario
di funzionamento delle scuole, nel rispetto delle decisioni
delle autonomie scolastiche; interventi di carattere
amministrativo in grado di garantire l’applicazione degli
aspetti ordinamentali e che pianifichino per tempo aspetti
fondamentali dell’anno scolastico.La componente elettiva del
Consiglio è stata prorogata nelle sue funzioni di rappresentanza
fino al 31 agosto 2021 dalla legge 6 giugno 2020 n. 41, anche
per allineare la durata in carica dei consiglieri ai termini di
inizio e fine del calendario scolastico. (ANSA).
Fonte Ansa.it