(ANSA) – PECHINO, 05 GEN – La Corea del Sud ha registrato per
la prima volta nel 2020 un numero di decessi superiore alle
nascite, scivolate a nuovi minimi, inasprendo il fenomeno del
rapido invecchiamento della società.
Secondo i dati dell’ultimo censimento diffuso dal ministero
degli Interni e della Sicurezza, la popolazione al 31 dicembre
scorso si è attestata a 51.829.023 unità, con una contrazione di
20.838 persone rispetto a fine 2019, la prima nella serie
storica sviluppata su standard omogenei.
Una svolta che non sorprende e peraltro attesa visto che
nell’ultimo decennio la popolazione è aumentata a un ritmo
sempre più lento: nel 2010 la crescita è stata dell’1,49%,
mentre nel 2019 si è attestata ad appena un 0,05%.
Nel 2020, le nascite sono risultate 275.815, in frenata annua
del 10,65%, a fronte di decessi saliti a 307.764 unità, in
crescita del 3,1%. (ANSA).
Fonte Ansa.it