(ANSA) – TRIESTE, 04 GEN – Non si farà il Pignarûl Grant, la
grande pira epifanica accesa tradizionalmente il 6 gennaio sul
colle di Coja, a Tarcento (Udine), richiamo per migliaia di
persone e con il vaticinio del Vecchio Venerando, figura
leggendaria interpretata da Giordano Marsiglio, che a seconda
della direzione delle fiamme formula la previsione su quello che
accadrà nell’anno appena iniziato. Lo confermano dal Comando
della Polizia Locale di Tarcento precisando che la
manifestazione è stata cancellata poiché il giorno dell’Epifania “è in vigore la zona rossa”.
Rimandare al weekend o ad altra data l’accensione del
Pignarûl, è “al momento non possibile, stante l’incertezza
dell’evoluzione della pandemia e delle relative restrizioni nei
prossimi giorni”, indicano alla Polizia.
Il falò tarcentino è il più grande e famoso del Friuli:
questo pignarûl da il via all’accensione di tutti gli altri falò
nelle terre vicine. Il rito epifanico è aperto da un corteo
storico di figuranti a cui partecipano discendenti di nobili
famiglie friulane vestiti con costumi duecenteschi e a varie
manifestazioni, tra cui la fiaccolata e la salita al “Ciscjelat”, il “castellaccio” di Coia che domina la cittadina.
(ANSA).
Fonte Ansa.it