(ANSA) – ISTANBUL, 11 GEN – Un tribunale di Istanbul ha
condannato a oltre mille anni di carcere il controverso
predicatore islamico turco Adnan Oktar, per anni conduttore di
programmi televisivi molto seguiti, accusato di aver creato una
setta a scopi criminali. Autore di decine di pubblicazioni
anti-darwiniste con lo pseudonimo Harun Yahya, Oktar è detenuto
da oltre due anni ed era imputato con 235 seguaci con vari capi
d’accusa, tra cui associazione a delinquere, tentato spionaggio,
truffa e abusi sessuali anche su minori. Nella sua trasmissione,
che andava in onda sulla tv privata A9, il 64enne predicava una
discussa interpretazione dell’islam, non riconosciuta dalle
autorità religiose locali, attorniato da ballerine con vestiti
succinti, che definiva come “gattine”. Secondo i giudici, che
gli hanno inflitto una condanna complessiva a 1.705 anni e 3
mesi di carcere per 10 diversi reati, molte di queste ragazze
erano state circuite e ridotte in schiavitù. Nel blitz in cui fu
arrestato nella sua lussuosa villa nel quartiere di Cengelkoy a
Istanbul, dove registrava anche i programmi tv, vennero trovati
armi e veicoli blindati. Dopo il colpo di stato militare degli
anni Ottanta in Turchia, Oktar era già stato detenuto in un
istituto psichiatrico. (ANSA).
Fonte Ansa.it