(ANSA) – VENEZIA, 14 GEN – Non è ancora chiusa, almeno nelle
aule della politica veneta, la polemica sull’assessore Elena
Donazzan (Fdi), finita nel mirino per aver cantato alla ‘Zanzara’ su Radio24 ‘Faccetta nera’.
Oggi, dopo che Donazzan, in vista della seduta del Consiglio
di martedì 19 gennaio -, che ha il caso nell’ordine del giorno
-, aveva inoltrato una lettera con scuse e spiegazioni dal suo
personale punto di vista, è stata la Lega, con il capogruppo
Giuseppe Pan, ad usare parola dure verso l’esponente della
giunta.
“Bene le scuse di Donazzan – ha detto Pan -, ma non possiamo
accettare che un assessore e un rappresentante delle istituzioni
affronti temi così delicati con una tale leggerezza”.
“Indubbiamente l’assessore Donazzan – ha aggiunto – avrebbe
potuto evitare di fare quelle esternazioni, anche per rispetto
dell’incarico e delle istituzioni che rappresenta. Le scuse
della interessata hanno cercato di rimediare a quanto accaduto.
Come Lega, però, condanniamo fermamente qualsiasi revisionismo.
Si tratta di un pensiero che decisamente non ci appartiene.
Continuare a parlare oggi di fascismo e comunismo, come entità
contrapposte e totalizzanti, è di fatto anacronistico. Non
possiamo però dimenticare ciò che è stato. Non è corretto nei
confronti di tanti che hanno subito sulla propria pelle gli
orrori del fascismo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it