(ANSA) – BERLINO, 10 FEB – Il virtuale permette tutto, anche di spacciarsi per una stupenda 25enne e fare l’amore telefonico con un tuo coetaneo che non hai mai incontrato né incontrerai.
Basta creare un profilo falso, con tanto di foto della giovane tua nemica, proprio quella ragazza per cui sei stata lasciata e che ti ossessiona la mente. Lo fa la cinquantenne Claire (Juliette Binoche) in ‘Who you Think I am’, passato alla Berlinale e film d’apertura della prossima edizione del Biografilm Festival di Bologna (in Italia distribuito da I Wonder Pictures).
E per l’attrice francese premio Oscar anche il primo sesso telefonico sul grande schermo con il coprotagonista, Francois Civil, che aveva interpretato suo figlio nel 2011 in ‘Elles’. “In realtà è stato tutto molto veloce – spiega la Binoche che si ritrova nel film a fare sesso virtuale con Civil mentre è sola in auto -. E devo anche dire che ho sentito Francois un po’ timido e impacciato. Comunque nessun imbarazzo, sono cose che fanno parte di questa professione”.