(ANSA) – MILANO, 18 GEN – Sono circa 40 i ragazzi e le
ragazze che questa mattina hanno occupato il liceo classico
Parini di Milano, in protesta contro la didattica a distanza,
entrando nelle aule del piano terra, dove si sono organizzati
per seguire le lezioni, e il cortile della scuola. Molti dei
ragazzi che hanno deciso di occupare si sono già sottoposti a
tampone, come hanno spiegato, e gli altri lo faranno nel
pomeriggio con la collaborazione della madre medico di uno
studente.
“La nostra intenzione è di rimanere qui anche la notte – ha
spiegato Elia Fabiani, studente che fa parte del collettivo – e
nei prossimi giorni per organizzare delle lezioni di
approfondimento e dei laboratori. Molti genitori sono dalla
nostra parte”.
Nell’istituto occupato è presente anche il preside Massimo
Nunzio Barrella che ha deciso di rimanere nell’istituto per
tutelare la sicurezza dei ragazzi. “In queste settimane per loro
c’è un problema di natura psicologica ancora prima che di
didattica, c’è un’esasperazione che i ragazzi hanno raggiunto
per mancanza di relazioni – ha spiegato -. C’era stata
l’illusione del rientro l’ 11 gennaio, noi eravamo pronti ma non
siamo rientrati e questo ha gettato tutti nello sconforto. Io
sono il primo che vorrei rientrare a scuola con i ragazzi ma ci
sono decisioni politiche da rispettare”. (ANSA).
Fonte Ansa.it