(ANSA) – BARI, 19 GEN – Avrebbe accumulato debiti tributari
per oltre 1,6 milioni di euro causando nel 2019 il fallimento
della sua società, una Srl con sede operativa a Gioia del Colle
(Bari) operante nel settore della commercializzazione
all’ingrosso di prodotti lattiero-caseari. La Guardia di Finanza
ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti
domiciliari nei confronti dell’amministratore di fatto della
società e una misura interdittiva di un anno per il socio
prestanome. Ai due indagati la Procura di Bari contesta i reati
di concorso in bancarotta fraudolenta documentale, bancarotta
impropria e occultamento delle scritture contabili. Gli
accertamenti delle fiamme gialle hanno consentito di rilevare
plurime omissioni in materia tributaria e il conseguente
accumulo di debiti nei confronti dell’Erario che hanno
determinato il dissesto finanziario della società fino a
provocarne il fallimento.
Nell’ambito della stessa indagine, partita nel 2018 da una
verifica fiscale, l’imprenditore arrestato è stato destinatario
nel giugno 2020 di un sequestro preventivo di beni del valore di
circa 2,5 milioni di euro, che comprendeva una lussuosa villa
con piscina e piccolo parco privato a Gioia del Colle, un altro
prestigioso immobile a Policoro, una imbarcazione di 12 metri e
disponibilità bancarie. (ANSA).
Fonte Ansa.it