(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Intrum Italy “dopo un anno
sfidante, concluso in maniera soddisfacente” guarda nel 2021 ad “una crescita organica” con l’acquisizione e la gestione, anche
in partnership, di portafogli Npe e un focus in particolare
sugli utp. “Stiamo entrando in questo mondo. Puntiamo ad una
quota di mercato del 10%”, spiega in un colloquio con l’ANSA,
Marc Knothe, l’a.d della società di servizi al credito
partecipata al 49% da Intesa ed al 51% dal gruppo di Stoccolma.
Un impegno, quello negli utp, che porterà, già nel primo
trimestre, ad una “operazione importante” e che rappresenta “un
altro passo nella direzione giusta”, sottolinea Knothe. Revalue,
la società di Intrum Italy dedicata alla gestione degli Unlikely
to Pay, gestisce attualmente 2 miliardi di Utp.
Resterà alta anche l’attenzione alle Gacs in cui il gruppo
intende continuare a crescere. E’ recente, in questo senso, un
accordo con Intesa Sanpaolo per la gestione in qualità di ‘Special Servicer’ di un portafoglio assistito da Gacs composto
da circa 22mila posizioni debitorie. (ANSA).
Fonte Ansa.it