(ANSA) – MILANO, 04 FEB – “Prima dell’arresto Alberto aveva
in programma di creare un nuovo spazio dove fare feste, lo aveva
chiamato ‘Sentimentolandia'”. A parlare è Daniele Leali, l’amico
e presunto braccio destro di Alberto Genovese, l’imprenditore
digitale arrestato con l’accusa di aver violentato una 18enne
durante una festa nel proprio attico in centro a Milano, l’ormai
nota “Terrazza Sentimento”.
“So che aveva già comprato uno spazio nello stesso palazzo in
piazza Santa Maria Beltrade 1 ma in un’altra scala – racconta
Leali all’ANSA – L’idea nasceva dall’esigenza di evitare altre
feste in casa propria ma aveva intenzione di chiedere la licenza
e trasformarlo in un posto da affittare anche per eventi. Il
nomignolo lo aveva trovato lui ma non c’era ancora qualcosa di
concreto”. Leali, che risulta indagato per spaccio nel filone
dell’inchiesta relativa alla droga che c’era alle feste di
Genovese, continua a sostenere la propria innocenza e dichiara
di attendere con ansia il momento in cui potrà raccontare ai pm
cosa sa di tutta la vicenda. (ANSA).
Fonte Ansa.it