(ANSA) – TORINO, 05 FEB – “Con la riapertura – tanto attesa
– degli impianti, anche se la stagione invernale è ormai
largamente compromessa, non possiamo permetterci il lusso di
porre ulteriori difficoltà per tutti coloro che arriveranno nei
nostri comuni”. Così, in una nota, Maurizio Beria e Giorgio
Merlo, presidente e assessore comunicazione Unione Montana
Comuni Olimpici Via Lattea, auspicano “che vengano liberalizzati
tutti gli spostamenti, almeno quelli tra le regioni confinanti,
per consentire ai numerosi affezionati degli sport invernali di
poter raggiungere le nostre località”.
“La riapertura degli impianti di risalita coincide con un
potenziale ritorno alla normalità per i territori, come il
comparto della Via Lattea, che hanno duramente patito la crisi
causata da una durissima emergenza sanitaria. Certo, le norme
previste e licenziate dal CTS sono, giustamente e
comprensibilmente, rigorose e doverose – aggiungono -. Ma la
ripartenza è, comunque sia, positiva e incoraggiante. Al
riguardo, tutte le Amministrazioni dei Comuni del comparto della
Via Lattea sono attrezzate per questo delicato e decisivo
appuntamento. Sono in corso, infatti, tutte le operazioni di
produzione della neve programmata nelle stazioni del
comprensorio sciistico al fine di poter mettere a disposizione
degli sciatori un numero di impianti, piste e punti di ristoro
sufficienti a garantire il distanziamento previsto dalle
procedure concordate per evitare ogni sorta di assembramento”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it