FIRENZE – Parlando ai microfoni della Fiorentina, il numero uno viola Rocco Commisso ha toccato vari argomenti: “Ai ragazzi ho detto che è giunta l’ora di giocare più partite migliori e vincere, vincere e vincere. E’ vero che nelle ultime cinque gare siamo incappati in due sconfitte, contro Inter e Napoli, ma è anche vero che abbiamo ottenuto 7 punti: ciò significa che non siamo stati perfetti, ma che comunque siamo stati ok”. Il tycoon italo-americano, prossimo al rientro negli Usa, parla poi della classifica mediocre: “La squadra sa bene che nelle prossime tre partite, Sampdoria, Spezia e Udinese, dobbiamo vincere o almeno tentarci. Non c’e’ più tempo per pensare al futuro: il futuro e’ oggi e loro sanno che devono giocare forte. Quando tornerò, spero che saremo in una buonissima posizione cosi’ da programmare. Forse i risultati non sono arrivati, ma la programmazione c’e’ stata fin dal mio arrivo. E ai tifosi dico di stare vicini alla nostra squadra, soprattutto quando le cose girano male”.
Immancabile un appunto sul discorso stadio: “Ringrazio il sindaco Nardella, sta cercando di portare avanti il progetto nell’area di Campo di Marte. Restyling del Franchi? Ho sentito che lo si vuole iniziare, ma non so quando si finirà. Ho scoperto che nel centro di Firenze c’è da più di vent’anni una gru vicino agli Uffizi. Non si può aspettare tutto questo tempo per il Franchi: abbiamo bisogno di conoscere le tempistiche e quale sarà il futuro della Fiorentina, perché se loro mettono i soldi e poi vogliono pagare questi debiti con i soldi della Fiorentina, noi potremmo non starci. Abbiamo un contratto con il Comune di Firenze che fra un anno e mezzo scade, e ci dobbiamo sedere per capire come far giocare la Fiorentina a Campo di Marte”.
Commisso non si sbilancia sulla possibilità che il club viola costruisca un nuovo stadio di proprietà a Campi Bisenzio: “Ancora non abbiamo deciso se andare avanti. In Italia, nei confronti di persone che hanno portato soldi come me, i politici dovrebbero facilitare, non controllare, gli investimenti privati. Spero che nessuno si arrabbi davanti a quello che dico ma questo e’ quello che penso. Se ci sono investitori, andrebbero presi a braccetto e gli si dovrebbe dire: ‘Vieni qui che ti faccio investire'”. Chiosa finale sul centro sportivo. “Speriamo che i lavori siano finiti prima di settembre 2022. Edifici come la villa interna e la sede saranno finiti forse in primavera, e ho scommesso con il sindaco Casini che tutto sarà concluso prima che la tramvia arrivi a Bagno a Ripoli”.
Fonte tuttosport.com