(ANSA) – ROMA, 10 FEB – Cassa di Ravenna spa nonostante la
crisi Covid chiude il 2020 in utile, seppure in calo, e annuncia
la distribuzione di un dividendo nella forma di un’azione ogni
86 possedute o, a richiesta, in contanti, di 18 centesimi per
azione. I risultati approvati dal cda presieduto da Antonio
Patuelli, sottolinea il comunicato “sono migliori delle
aspettative, confermano la solida posizione della Cassa e ne
dimostrano la resilienza in questo anno dominato dalla pandemia
e dall’emergenza sanitaria”. L’utile netto è superiore ai 16,8
milioni di euro (-11,88% rispetto all’anno precedente). Per il
29esimo anno consecutivo dalla trasformazione in società per
azioni, la Cassa, rileva il gruppo, ha ottenuto un risultato
positivo. La raccolta complessiva da sola clientela ha superato
i 9.153 milioni di euro (+5,89%).
“Si rafforza il sostegno alle attività economiche di imprese
e famiglie con impieghi che ammontano a 3.002 milioni di euro
(+3,72%)”. Per la qualità del credito il totale dei crediti
deteriorati netti della Cassa (sofferenze, inadempienze
probabili e scaduti) è del 4,86% del totale degli impieghi netti
(-21,14%).
Nel 2020 “è confermata la solidità patrimoniale della Cassa”:
il CET 1 ratio individuale al 31 dicembre 2020 è cresciuto al
18,77%, il Total Capital Ratio è al 19,94%.
Hanno chiuso il bilancio in utile anche tutte le società del
Gruppo Cassa: Banca di Imola Spa, Banco di Lucca e del Tirreno
Spa, Italcredi Spa, Sifin Srl, Sorit Spa e (a controllo
congiunto) Consultinvest Asset Management Sgr Spa. (ANSA).
Fonte Ansa.it