(ANSA) – ROMA, 12 FEB – Il Presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti ha visitato oggi i laboratori di Biochimica
Clinica, Genetica e Virologia del Policlinico di Tor Vergata –
diretti dai professori Sergio Bernardini, Giuseppe Novelli e
Sandro Grelli – presso i quali si sta portando avanti la ricerca
per l’individuazione di farmaci a base di anticorpi monoclonali
contro il Covid-19. L’equipe del professor Novelli, in
particolare, studia da mesi gli anticorpi monoclonali, prodotti
biologici in grado di impedire al virus di entrare nelle cellule
ospiti e di impedirne la replicazione. Secondo le ultime
ricerche, i farmaci di questo tipo, se somministrati
all’insorgere dei primi sintomi dell’infezione sono in grado di
guarire le persone che hanno contratto il virus, evitando
complicazioni e ricovero. Il ricorso ai farmaci a base di
anticorpi monoclonali è stato già autorizzato negli Stati Uniti,
è attualmente all’esame dell’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) e
nei giorni scorsi, sulla base delle indicazioni dell’Agenzia
Italiana del Farmaco e del parere del Consiglio Superiore di
Sanità, il Ministero della Salute ne ha autorizzato la
distribuzione temporanea anche in Italia.
La Regione Lazio ha scelto di puntare sulla nuova tecnica
messa a punto a Tor Vergata, che utilizza anticorpi sintetici,
potenzialmente in grado di adattarsi alle mutazioni del virus;
già nell’ottobre scorso è stato firmato un protocollo di intesa
Regione- Università di Tor Vergata per sostenere con 2 milioni
di euro “la ricerca e la sperimentazione per la messa a punto di
un farmaco in grado di curare i malati di Covid-19 nel più breve
tempo possibile”. Una scelta che si è affiancata a quella di
contribuire alla ricerca sul vaccino.
“Da subito, a partire dal mese di marzo dello scorso anno, la
Regione Lazio, prima in Italia, ha deciso di fare la sua parte
nella lotta contro il Covid19, direttamente nel campo della
ricerca”, ha dichiarato il presidente Zingaretti. (ANSA).
Fonte Ansa.it