BOLOGNA – “Penso che quella di oggi sia stata la nostra maglior partita stagionale”. Buona, anzi ottima la prestazione, non altrettanto il risultato, secondo il punto di vista che Pippo Inzaghi, tecnico del Benevento, ha espresso ai microfoni di Sky dopo la gara con il Bologna: “Da parte nostra c’è rammarico: fare 13 tiri in porta a Bologna non è semplice, abbiamo mostrato grande carattere. Nel primo tempo sembrava una partita stregata, con le parate di Skourpski e il palo interno che abbiamo preso. Ci portiamo a casa un punto, e potevano essere tre, ma soprattutto una grande partita d parte nostra. Volevamo essere intraprendenti, ma Danilo del Bologna è uno come Bonucci, per caratteristiche. Abbiamo recuperato diversi palloni al limite della loro area, abbiamo giocato con coraggio. Ci portiamo a casa questa eredità. Fino a qualche tempo fa per il Benevento era un’utopia venire a giocarsela così contro queste squadre di Serie A molto organizzate come il Bologna. Ora riceviamo i complimenti del presidente a fine partita, per noi è motivo di orgoglio. Preoccupato dalla situazione? No… Nelle ultime sei abbiamo giocato partite difficili. Ogni tanto si perde il senso della realtà, ricordiamo dov’eravamo due anni fa, abbiamo giocato anche contro Atalanta e Inter. Si può anche perdere contro alcune squadre, ma lo spirito ci porta a fare punti importanti. Cambi offensivi? La squadra mi ha portato a farli. Pensavo di poterla vincere. L’approccio iniziale è l’unica cosa che non mi è piaciuta”.
Fonte tuttosport.com