La Borsa di Milano in rialzo e lo spread in ribasso a quota 89,6 festeggiano l’arrivo di Mario Draghi alla guida del governo. Oggi, dopo il primo consiglio dei ministri dopo il giuramento di sabato scorso, il presidente del consiglio comincerà il suo lavoro a Palazzo Chigi. E, come prevedibile, il suo lavoro sarà tutt’altro che facile: la prima grana con lo stop allo sci e le proteste incrociate di operatori e Regioni – stamattina anche il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini parla di “metodo inaccettabile” – confermano che nel paese i nervi sono tesi e il paese è provato dopo un anno di pandemia. Oltre alle scelte politiche, però, il neopremier dovrà mettere in sicurezza quanto prima il metodo di lavoro nella sua eterogenea maggioranza. La levata di scudi ieri della Lega contro la decisione del ministro Roberto Speranza indica la necessità di trovare una tregua tra partiti fino all’altro ieri fieramente avversari.
Si vedrà se mercoledì nel suo discorso per chiedere la fiducia al Senato Draghi farà un appello alle forze politiche. O se invece preferirà nel suo discorso concentrarsi sulle priorità per far ripartire l’Italia, dallo sprint per i vaccini al Recovery plan, affrontando con i leader di partito il nodo della navigazione dell’esecutivo.
Fonte Ansa.it