La tempesta invernale, alimenta da correnti gelide russe, colpisce l’area del Mediterraneo Orientale dopo aver investito l’Italia. Nella nostra Penisola non sono mancati nel weekend episodi nevosi in alcune zone litoranee, addirittura sulle coste salentine della Puglia e della Locride, in Calabria.
Il maltempo si è abbattuto con più forza in questi primi giorni della settimana tra la Grecia e la Turchia. Il flusso gelido dalla Russia ha infatti continuato ad interagire con un profondo ciclone mediterraneo, che ha favorito le abbondanti precipitazioni nevose.
La neve ha sfondato anche su Atene, riuscendo a depositarsi bene anche in centro città. Il manto nevoso ha superato ampiamente i 20 cm nelle zone più alte fra cui l’Acropoli, generando uno spettacolo suggestivo che certo non si può apprezzare tutti gli inverni.
A conferma dell’evento meteo così importante, la neve si è spinta diffusamente anche sul Mare Egeo interessando varie aree costiere e le isole. Fiocchi sono stati segnalati persino a Santorini e sulle coste dell’Isola di Creta, con le alture ampiamente ricoperte dal manto bianco.
Le nevicate non hanno poi risparmiato la vicina Turchia, anche qui con coinvolgimento delle aree costiere. Tutta la parte occidentale è finita sotto la neve, con una bella imbiancata da Istanbul fino a Smirne, ma anche persino sulle isole di Lesbo e Samos.
Il tempo è in netto miglioramento sulla Grecia, mentre il maltempo invernale permane sulla Turchia, tanto che le temperature in ulteriore flessione potrebbero portare la neve fino alla costa meridionale. La neve poi raggiungerà anche Libano, Giordania, Siria ed Israele.