ROMA – L’archiviazione del caso di doping di Alex Schwazer ha scoinvolto tutto il mondo dello sport che ha mostrato la sua vicinanza al marciatore. Filippo Magnini ha dato il suo messaggio di solidarietà per l’atleta di Vipiteno: “Sono contento che abbia trovato la forza e la costanza per far valere le proprie ragioni e alla fine ci sia riuscito. Certe cose non dovrebbero succedere“. Filippo è tornato inevitabilmente con la mente alla sua di vicenda che certamente lo ha segnato. Il campione di nuoto, infatti, fu squalificato per quattro anni per aver frequentato un medico squalificato per doping, prima di essere riabilitato completamente dal Tribunale arbitrale dello sport: “Purtroppo il danno all’immagine rimane irreparabile, ma ancora di più penso agli anni di sofferenza di quest’uomo“.
Fonte tuttosport.com