(ANSA) – PESARO, 21 FEB – Gli industriali vogliono
vaccinare i lavoratori il prima possibile. “Siamo pronti –
annuncia Confindustria Marche Nord sezione Pesaro Urbino – ad
allestire un camper che possa viaggiare per il territorio
provinciale e consentire, in tutta sicurezza, la vaccinazione
dei lavoratori delle imprese nostre associate”. Tutto ciò, senza
scavalcare ma collaborando con l’azienda sanitaria regionale “ovviamente rispettando la sequenza delle priorità fissata dalla
Regione, che potrebbe tenere conto anche dei tecnici di aziende
che devono installare impianti e collaudarli, che hanno la
necessità di spostarsi di frequente non solo fuori regione, ma
anche fuori dall’Italia”.
Nel giorno in cui diventano 25 mila i tamponi antigenici
effettuati in aziende della provincia aderenti a Confindustria,
il presidente Mauro Papalini annuncia una nuova disponibilità, “per venire incontro a quelle che saranno le esigenze legate
agli spazi per somministrare le dosi e alla necessità di
completare nel più breve tempo possibile la campagna di
vaccinazione di massa”.
“Prima arriviamo a vaccinarci, – aggiunge Papalini – prima
possiamo ripartire senza dover fare i conti ogni settimana
con la fascia assegnata alla regioni, prima le aziende possono
tornare a produrre, a vendere, a competere – e chi viene
vaccinato deve possedere un certificato riconosciuto a livello
internazionale in modo da evitare la quarantena quando entra in
un paese estero e quando rientra in Italia”. (ANSA).
Fonte Ansa.it