TORINO – Questa sera ci riproverà. Aaron Ramsey contro il Crotone riproverà a conquistare la Juventus per l’ennesima volta da quando l’anno scorso debuttò da titolare alla quarta di campionato, contro il Verona. Già in ritardo, perché reduce dal grave infortunio muscolare che ad aprile 2019 gli aveva fatto chiudere in anticipo la sua ultima stagione all’Arsenal. Ritardo che pareva però aver recuperato subito: suo il gol del pareggio in quella sfida, prima che Ronaldo firmasse la vittoria bianconera.
Le aspettative bianconere
D’altra parte i gol erano e sono uno dei contributi che la Juventus si aspettava maggiormente dal centrocampista gallese, quando decise di ingaggiarlo a parametro zero, concedendogli un ingaggio da 7 milioni a stagione. Aspettative fondate, viste le 64 reti in 369 partite nell’Arsenal, ma disattese a causa dell’avverarsi di un altrettanto fondato timore: quello per la fragilità muscolare di Ramsey, per giunta aumentata dal citato brutto infortunio di quasi due anni fa, quando aveva già firmato con la società bianconera. Così, dopo quel gol al Verona, la stagione del gallese è proseguita tra uno stop e l’altro, mentre Sarri cercava la posizione giusta in cui impiegarlo: prima trequartista, poi mezzala. Tra febbraio e marzo di un anno fa sembrava aver svoltato: gol alla Spal (il 22 febbraio, 12 mesi fa esatti), gol e assist per Dybala contro l’Inter. Sul più bello però arrivò lo stop per il lockdown e dopo la ripresa in estate Ramsey ha faticato.
Fonte tuttosport.com