La carica di cento volontari per abbellire alcuni degli angoli più celebri dell’isola di Procida. Prendendosi cura dei luoghi, tutti insieme, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Domenica 21 febbraio nell’isola capitale italiana delle cultura 2022 alcune tra le associazioni del territorio si sono rimboccate le maniche dedicando tempo e attenzione ai luoghi simbolo dell’identità culturale di Procida: attività di giardinaggio, rimozione rifiuti, potatura di alberi, recupero di ingombranti.
Nel palazzo rinascimentale di Palazzo d’Avalos, carcere fino al 1988 e riaperto al pubblico nel novembre 2016, l’Associazione Palazzo D’Avalos – che da anni organizza percorsi di visita – avviato un’azione di pulizia, bonifica e recupero di alcuni degli spazi che saranno utilizzati per gli eventi culturali nei prossimi mesi e che diventeranno location privilegiata di alcuni tra i 44 progetti culturali di Procida 2022.
Contestualmente è andata in scena una grande operazione di decoro a Callìa e Corricella, con il coordinamento di due delle associazioni più attive del territorio, Operazione Primavera e Associazione Marinara della Corricella.
“E’ stata una giornata importante: ancora una volta l’attaccamento dei procidani alla propria isola si è tradotto in azioni concrete all’insegna della cittadinanza attiva, con l’obiettivo di rendere l’isola più bella e accogliente per i turisti e per chi la abita”, sottolinea invece il sindaco Dino Ambrosino.
“Avvieremo nelle prossime settimane un programma di incontri e tavoli di lavoro per la definizione di un ampio progetto di volontariato culturale per Procida Capitale Italiana della Cultura – sottolinea Agostino Riitano, direttore di Procida 2022 – affinché il 2022 possa essere l’anno della condivisione, dell’impegno civico e della crescita del capitale umano. Agli incontri – prosegue – inviteremo gruppi di volontari di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21, Matera 2019 Capitale Europea della Cultura e una delegazione dei volontari di Aarhus, città danese che è stata Capitale Europea della Cultura nel 2017, convinti che il networking tra le buone pratiche di promozione del volontariato sia un valore per il nostro progetto. La squadra di volontari Procida 2022 – conclude Riitano – vedrà il protagonismo di cittadini di ogni età e provenienza e si ispirerà a quattro principi: la responsabilità, la cooperazione; l’economia del dono e l’intelligenza collettiva”.