(ANSA) – MILANO, 22 FEB – La crisi del trasporto aereo
rischia di essere “la crisi non di una singola azienda, ma di un
intero sistema”. Lo afferma il segretario generale della Fit
Cisl Lombardia Giovanni Abimelech secondo il quale il sistema “se non adeguatamente aiutato, rischia di implodere su se
stesso, generando una vera e propria ecatombe occupazionale
anche in Lombardia”. Proprio nella regione tra diretti ed
indiretti il settore conta “circa 15mila addetti”, di cui “la
quasi totalità è già stata coinvolta dagli ammortizzatori
sociali”. Secondo il sindacalista “la crisi, purtroppo, è ben
lungi dall’essere risolta e gli esperti individuano la data del
2024 come riferimento indicativo affinché possa esserci una
ripresa ‘compiuta’ del settore”.
Nel frattempo, sottolinea il segretario generale della Fit
Cisl regionale, “si misurano gli effetti del Covid-19 sul
trasporto aereo in Lombardia, dal -88% di passeggeri trasportati
a Malpensa, al -63% di traffico merci a Linate”.
Numeri “rilevanti” secondo Abimelech, in quanto “la Lombardia
rappresenta oltre il 20% sul totale dei passeggeri trasportati
in Italia e il 40% del trasporto cargo nazionale”. (ANSA).
Fonte Ansa.it