TORINO – Al termine della partita vinta 3-0 con il Crotone, Gigi Buffon è soddisfatto per il ritorno al successo dopo le sconfitte con Napoli e Porto: “Serviva una vittoria sicuramente, poi il modo e la maniera non sono preventivabili. Secondo me la prima mezz’ora siamo andati benino, incontrando delle difficoltà. L’importante è mantenere sempre un agonismo, un’attenzione e un’energia nel corso dei novanta minuti, senza fare dei passaggi a vuoto”. Con questa presenza Buffon è arrivato a quota 654 in campionato, diventando il primatista nei 5 top campionati europei: “La cosa più importante è che non ci arrivo strisciando, ma saltando. Quella è la più grande soddisfazione e il più grande orgoglio. È il modo in cui ci arrivi alle cose che fa le differenza“.
Buffon punta l’Inter
Buffon si lascia andare anche a una battuta sul futuro: “Guardiamo, io misuro l’ampiezza e l’altezza dei miei salti ogni settimana. Finché il salto è buono si va avanti. Appena vedo che perdo qualche centimetro sarò il primo a fermarmi, senza dubbio“. Infine il portiere bianconero parla dell’Inter come squadra da prendere come riferimento per la rincorsa Scudetto: “Non è una sorpresa assolutamente. La sorpresa stava nel fatto che ancora non riusciva a dimostrare quello che secondo me vale. Il valore della squadra, dell’allenatore e dello staff. Un valore pari al nostro almeno, per me non è una sorpresa“.
Fonte tuttosport.com