Il Consiglio Ue ha aggiunto alla lista delle giurisdizioni non cooperative, ovvero i paradisi fiscali, la Dominica. Sono state invece escluse dalla ‘black list’ le Barbados. La decisioni di aggiungere la Dominica è motivata dal fatto che l’isola caraibica ha ricevuto una valutazione ‘parzialmente conforme’ dal Forum globale per la trasparenza e lo scambio di informazioni dell’Ocse e non si è ancora conformata a tutti gli standard fiscali internazionali.
L’Ue ha invece concesso alle Barbados, aggiunte alla ‘black list’ nell’ottobre 2020, una revisione supplementare dal Forum globale sugli impegni presi per riformare la propria politica fiscale. In attesa dei risultati dell’analisi, le Barbados finiscono nella lista grigia Ue insieme ad altri 8 Stati, tra cui la Turchia. Al momento nella lista dei paradisi fiscali rientrano quindi 12 Paesi: le Samoa americane, Anguilla, Dominica, Fiji, Guam, Palau, Panama, Samoa, Seychelles, Trinidad e Tobago, Isole Vergini americane e Vanuatu.
Fonte Ansa.it