TORINO – Tra infortuni e squalifiche Pirlo sta pensando e costruendo la Juventus anti Verona, da affrontare sabato alle 20.45. Obiettivo vittoria per dare seguito al successo rotondo ottenuto con il Crotone e sperare di recuperare punti a Inter e Milan per rientrare nella corsa allo scudetto. “Continuiamo a parlare di scudetto nello spogliatoio, questo è sicuro: è un obiettivo e abbiamo il dovere di provare a raggiungerlo. E’ alla nostra portata anche se ci sono squadre forti, ma noi siamo la Juve e dobbiamo lottare fino alla fine. In Champions il gioco è molto più veloce, le partite sono del tutto diverse. Lo abbiamo visto sulla nostra pelle, ma lo sapevamo già. Sappiamo di dover migliorare su questo, stiamo lavorando molto perché il ritmo deve essere lo stesso in campionato e in Champions”, ha detto Pirlo in conferenza stampa.
Pirlo: “Verona come l’Atalanta. Dragusin? Un’opzione”
“Non dobbiamo farci sorprendere dalla fisicità del Verona, giocano un calcio particolare in stile Atalanta, sappiamo che ci verranno addosso dal primo al 90esimo minuto, sarà una partita tosta e dovremo affrontarla nel migliore dei modi. Oggi rifinitura e speriamo di essere più brillanti domani. Dragusin? Può essere un’opzione sin dall’inizio. A centrocampo, con Rabiot, ci sono i tanti giovani più Bentancur, Ramsey e McKennie” ha aggiunto il tecnico bianconero.
Pirlo: “Dybala non rischia l’operazione”
“Dybala non è a rischio operazione, ha fatto un consulto, ora valutiamo il trattamento più veloce per farlo rientrare. Non è un problema legato al mercato o al mancato arrivo di una punta perché per Dybala si pensava fosse un qualcosa di più leggero, invece i tempi si sono prolungati. C’è carenza di energia, è normale. Hanno sempre giocato gli stessi a causa delle assenze. Morata? Deve riposare fino a domenica, Kulusevski invece sta bene, gioca tanto e magari in un ruolo non suo. Però sta facendo bene. Gli stiamo chiedendo di fare un gioco diverso dalle sue caratteristiche”.
Pirlo: “Juve-Napoli un’altra sfida per dare il meglio”
“Uno dei pochi che sta sempre bene è Bernardeschi, domani potrebbe partire titolare. Chiesa si trova meglio a destra, ma fa bene su entrambi i lati. Dipende sempre dagli avversari e dal tipo di partita che vogliamo fare. Faremo di necessità virtù, giocheremo con chi ci sta. Sapevamo dall’inizio che sarebbe stata dura. Ora Juve-Napoli il 17 marzo aggiunge un’altra sfida, ma cercheremo di fare sempre il nostro meglio. Io sto bene però non posso giocare. Giocherei volentieri al posto di qualcuno, però cerco di adattare i giocatori che ho a disposizione. Non è bello neanche allenarne 6-7 dopo le partite. Dobbiamo andare avanti, pensando a rendere al meglio chi abbiamo a disposizione”.
Fonte tuttosport.com