(ANSA) – ROMA, 25 FEB – “Il sistema dei parametri (per
definire i colori delle zone in Italia nell’emergenza Covid) si
può affinare, ma probabilmente non con il decreto in arrivo, ci
vorrà un tavolo tecnico. In ogni caso, per rendere più agevole
la programmazione delle attività economiche, le chiusure non
entreranno più in vigore di domenica ma di lunedì”. Lo ha detto
la ministra delle Autonomie Gelmini all’incontro con le Regioni
e gli Enti locali.
“Il governo sta lavorando intensamente in queste ore sul
nuovo provvedimento anti-Covid – ha aggiunto – Sono naturalmente
in costante contatto con Palazzo Chigi e contiamo di farvi
avere, nella giornata di domani, con grande anticipo rispetto
alla scadenza del 5 marzo, una prima bozza del Dpcm”.
Gelmini ha sottolineato che “il sistema a fasce verrà
mantenuto. Finora è stato scongiurato un lockdown generalizzato
e questo deve essere l’obiettivo principale anche per le
prossime settimane e per i prossimi mesi. State certamente
notando un cambio di metodo. Ci siamo visti domenica e ci stiamo
rivedendo oggi. Gli incontri saranno sempre più frequenti e
costanti”, ha detto. Sul rinvio al lunedì dalla domenica
dell’entrata in vigore delle ordinanze “questo avevano chiesto
le Regioni, e lo avevo condiviso, questo abbiamo ottenuto. Così
aiutiamo anche le attività economiche che non perderanno il week
end”.
Infine, “stiamo lavorando per una graduale riapertura dei
luoghi di cultura – ha annunciato la ministra – Il ministro
Franceschini ha avviato un confronto con il Cts per far in modo
che, superato il mese di marzo, si possano immaginare riaperture
con misure di sicurezza adeguate. È un percorso, non è un
risultato ancora acquisito. Ma è un segnale che va nella giusta
direzione” (ANSA).
Fonte Ansa.it