(ANSA) – RAVENNA, 28 FEB – “Conosci qualcuno che possa fare
del male a mia moglie?”. Secondo quanto riferito da una
testimone agli inquirenti, è quanto nel 2019 le avrebbe chiesto
Claudio Nanni, il 53enne indagato in concorso con persona ignota
per l’omicidio della ex moglie Ilenia Fabbri, la 46enne trovata
sgozzata il 6 febbraio nella sua casa di Faenza (Ravenna).
Come riportato dai quotidiani locali, la donna, sentita di
recente nell’ambito delle indagini della polizia coordinate dal
Pm Angela Scorza e all’epoca vicino al Nanni, durante un
incontro con il 53enne, avrebbe raccolto dall’uomo uno sfogo sul
contenzioso civilistico sul patrimonio coniugale con la ex
moglie: “Mi vuole rovinare – il senso della parole che lui
avrebbe pronunciato – mi chiede un sacco di soldi”.
E poi: “Conosci qualcuno che possa fare del male a mia
moglie?”. La donna, a suo dire, avrebbe allora risposto con una
frase di questo tipo: “Ma stai scherzando? Tu sei fuori”. Non è
la sola testimonianza di questo tipo: poco dopo l’omicidio,
un’altra donna, pure lei in passato legata all’indagato, ha
riferito in commissariato che l’uomo un paio di volte, uscendo
da incontri con l’avvocato civilista, si sarebbe lasciato andare
a sfoghi contro la ex moglie: se continua così, prima o poi le
mando qualcuno “a farle la festa”, avrebbe detto.
Ci sono inoltre a verbale diverse altre testimonianze
secondo le quali l’indagato, almeno dal 2018, direttamente o
indirettamente, avrebbe minacciato la ex di morte. Sul punto,
una persona di fiducia della defunta ha raccontato agli
investigatori che poco prima dell’ultimo Natale, la 46enne le
aveva confidato di avere paura perché si sentiva minacciata e di
volere per questo fare testamento a favore della figlia Arianna.
Al momento non risulta esserci alcun testamento. (ANSA).
Fonte Ansa.it