(ANSA) – BOLOGNA, 06 MAR – Con una piccola telecamera
nascosta nella mascherina inviava le domande del test per la
patente di guida allo smartphone di un conoscente che gli
suggeriva le risposte corrette facendo vibrare il suo
telefonino: una volta per ‘vero’, due volte per ‘falso’. Con
questo sistema un 50enne di origine nigeriana ha tentato di
superare l’esame alla motorizzazione civile di Bologna ma è
stato scoperto e denunciato dalla polizia per truffa aggravata
ai danni dello Stato.
Ad accorgersi che il candidato si comportava in modo
sospetto, muovendo spesso la testa di lato, sono stati i membri
della commissione di esame che, controllando con attenzione,
hanno scoperto un piccolo foro nella mascherina. Quando hanno
chiesto al 50enne di potere verificare il dispositivo di
protezione, hanno scoperto che all’interno era stata nascosta
una piccola telecamera artigianale. Allertati gli agenti del
Commissariato Bolognina-Pontevecchio, è stato accertato che le
immagini venivano inviate al telefonino di un amico del 50enne
che doveva suggerirgli le risposte del quiz facendo vibrare lo
smartphone che aveva con sé. Il candidato è stato sospeso dalla
prova e denunciato. (ANSA).
Fonte Ansa.it