TORINO – Tranne Dybala e Bentancur, tutta la Juventus si è allenata in vista della sfida di domani sera contro il Porto nel ritorno degli ottavi di Champions League, ma Andrea Pirlo deve sciogliere ancora molti dubbi di formazione. “Chiellini sta abbastanza bene – ha detto il tecnico bianconero -, si è allenato solo oggi con il resto della squadra dopo tre settimane di stop. Non è al massimo ma penso possa essere a disposizione per domani. Anche Arthur non è al top ma avendo Danilo fuori è uno dei pochi a disposizione. Potrebbe partire dall’inizio e speriamo possa durare un po’. McKennie sta abbastanza bene, ha sempre questo problemino che si porta dietro da un po’ di tempo e dobbiamo gestirlo. Sappiamo che ha un minutaggio limitato”.
“Cristiano Ronaldo? È carico”
“È carico, lo sento bene e queste sono anche le sue partite e l’ha sempre dimostrato in tutti questi anni. Ha avuto modo di riposare in questi giorni. Avevamo programmato un percorso di allenamenti con lui dopo lo Spezia, l’ha fatto bene e non vede l’ora di giocare queste partite”.
“Come una finale”
“Per me non ha un significato particolare, ce l’ha per la squadra e per la società. E’ come se fosse una finale ma lo è anche per il Porto. Dobbiamo ribaltare il risultato negativo dell’andata, dobbiamo essere al massimo delle nostre forze sapendo che il risultato è aperto. Dovremo esser lucidi per gestire la partita. Per il mio giudizio non credo, io continuo a lavorare e so bene qual è il mio progetto e quello della società. È una partita decisiva per la Champions. Sappiamo l’importanza di dover giocare la Champions e quale sia la bellezza di giocare questa competizione, hai un’energia totalmente differente. La Champions League ti fa venire voglia di scendere in campo”.
“Servirà molta tecnica”
“Dovremo fare una partita molto tecnica: affronteremo una squadra compatta con due linee molto strette e ci sarà poco spazio e poco tempo per poter pensare. Ci vorrà molta tecnica e sbagliare poco cercando di allargarli, non bisognerà aver fretta di sfondare subito centralmente ma ci vorrà la pazienza di poterli far girare da una parte all’altra”.
Il mago
“Non mi piace fare il mago ogni partita e dover cambiare giocatori. Se li ho a disposizione mi piace farli giocare nei loro ruoli, per fortuna abbiamo qualcuno in più a disposizione anche se non sono al 100% e sono soddisfatto. L’assenza di Danilo pesa perché è importante per noi ma cercheremo di fare del nostro meglio con la formazione migliore”.
Bernardeschi e Morata, le condizioni
“Bernardeschi sta bene e ha possibilità di giocare dall’inizio come tanti altri. Morata migliora sempre, è un giocatore intelligente e ambizioso, gli piace sempre di documentarsi anche sugli avversari che va ad affrontare ed è un aspetto molto positivo per un giocatore del suo calibro”.
Fonte tuttosport.com