Lo shock di ieri sera all’Olympia di Parigi, dove l’attrice Corinne Masiero si è completamente spogliata nel pieno della serata dei ‘César’, si è a distanza di qualche ora mutato in disapprovazione e sconcerto. Su Twitter, gli applausi in sala per la protesta contro la chiusura di cinema e teatri si sono trasformati in incomprensione.
“Se i cinema sono chiusi nella maggior parte dei paesi del mondo – scrive un telespettatore su Twitter – è perché il Covid-19 uccide. Invece, fortunatamente per Corinne Masiero il ridicolo non uccide”. Un altro rincara: “La cultura sfigurata, la donna umiliata”.
Non solo sui social ma anche su quasi tutti i media francesi la cerimonia dei César è stata duramente stroncata ma l’immagine di Corinne Masiero che si toglie il costume da ‘Pelle d’asino’ e resta nuda sul palco resterà a lungo nella memoria. Nulla del genere era mai successo in 46 anni di serate per la consegna degli Oscar francesi. Fa eccezione Marina Fois, l’attrice che ha presentato la serata e che è stata unanimemente lodata. Corinne Masiero, arrivata sul palco non come premiata ma per consegnare il César per i migliori costumi, ha lasciato tutti a bocca aperta con un discorso durissimo in difesa dei precari dello spettacolo che non possono lavorare da un anno. Vestita con il costume del celebre film francese ‘Peau d’ane’, l’attrice ha concluso il suo discorso restando completamente nuda, svelando il suo corpo sul quale erano state tracciate pennellate di rosso. Sulla schiena, a lettere cubitali, c’era scritto: “Jean, ridacci l’arte”, messaggio diretto al primo ministro, Jean Castex.
L’attrice ha poi dichiarato: “Un costume è importante, si ha l’aria da scemi quando non lo si ha”, concludendo il suo intervento con l’annuncio della lista delle nomination. Applausi in sala per la performance dell’attrice, incomprensione e shock sul web.
Fonte Ansa.it