(ANSA) – ROMA, 16 MAR – “Quella di quest’anno sarà una prova
di maturità vera: abbiamo abbandonato l’idea che si lavorava 5
anni e poi arrivava una busta con i temi e si faceva una sorta
di lotteria. I ragazzi avranno un mese per poter svolgere il
loro lavoro prepararlo e consegnarlo; la prova inizierà con la
discussione di questo lavoro”. Così a Uno Mattina su Rai 1 il
ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
“Non è un esame all’acqua di rose né di emergenza: è una
prova di maturità in cui i ragazzi potranno dimostrare come sono
cresciuti, è un passaggio in avanti, non ci siamo messi
all’angolo, è un esame di maturità vero”, ha assicurato. (ANSA).
Fonte Ansa.it