POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
Analizzando i modelli matematici di previsione non possiamo far altro che prendere atto del profondo cambiamento delle condizioni meteo climatiche nel corso delle festività pasquali. Prima spazio all’Alta Pressione, che proprio in queste ore sta prendendo pieno possesso dell’Italia e promette di accompagnarci per mano verso le festività pasquali.
Sarà un’Alta Pressione che nel corso dei giorni si avvarrà di un supporto subtropicale, significa che le temperature saliranno di parecchia gradi e prepariamoci a valori ampiamente superiori alle medie climatiche di riferimento. Avremo modo di parlare, a breve, dell’entità delle anomalie attese ma a livello barico è fondamentale evidenziare che il supporto subtropicale interverrà a seguito di un progressivo affondo depressionario sull’Europa occidentale.
Sarà tale affondo, proveniente dal Nord Atlantico, a pilotare il profondo cambiamento del tempo. Perché sotto Pasqua un flusso di correnti umide sudoccidentali potrebbe innescare un peggioramento a partire dalle regioni di Nordovest e perché successivamente l’ampia saccatura oceanica potrebbe traslare verso est provocando un più diffuso e severo peggioramento.
IL METEO A BREVE TERMINE
Dicevamo dell’Alta Pressione. Andiamo più nel dettaglio, in particolare focalizziamo l’obbiettivo sulle anomalie termiche perché come detto si prospettano temperature ampiamente superiori alle medie stagionali.
Abbiamo dato un’occhiata alle proiezioni termiche e confermano il consistente rialzo del fine settimana, ancor di più nella prima metà della prossima settimana allorquando dovrebbero subentrare valori tardo primaverili. Avevamo già accennato alle massime attese ma dobbiamo rivedere quelle proiezioni al rialzo, ossia si potrebbero superare agevolmente 25°C in molte zone dello stivale.
Attenzione in particolare alle due Isole Maggiori, laddove i termometri potrebbero sfiorare punte di 30°C, idem in alcune zone del Sud Italia. Diciamo che sarà un quadro climatico tardo primaverile, certamente più appropriato al mese di maggio o addirittura di giugno. Concludiamo la parentesi sul breve termine dicendovi che saliranno anche le temperature minime e che localmente si ripresenteranno nebbie e nubi basse (in formazione durante la notte).
APRILE “NON TI SCOPRIRE”
Un detto popolare che potrebbe adattarsi alla seconda decade di aprile o perché no, addirittura a tutta la seconda metà del prossimo mese. I cambiamenti attesi, a livello di circolazione atmosferica, saranno imponenti e saranno cambiamenti associabili alla dissoluzione del Vortice Polare. A tal proposito troverete degli approfondimenti ad hoc, in questa sede possiamo dirvi che a partire da Pasqua la situazione potrebbe cambiare con decisione.
La depressione nord atlantica avrà degli effetti, più o meno pronunciati lo vedremo. Qualche modello indica influenze dirette, qualche altro indirette. Ma dobbiamo andare più a fondo, perché l’affondo depressionario rappresenterà un vero e proprio cambio di guardia che potrebbe condurci a un mese di aprile decisamente fresco, piovoso, temporalesco, comunque capriccioso.
IN CONCLUSIONE
Godiamoci questo assaggio di vera Primavera perché tra una decina di giorni le condizioni meteo potrebbero cambiare profondamente e rimandare il tepore a data da destinarsi.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.