Aspettando la seconda edizione di QUA – Quattordio Urban Art, il grande evento dedicato al mondo del Graffiti Writing e della Street Art e ideato allo scopo di rendere il piccolo borgo alessandrino un museo urbano a cielo aperto, Stradedarts Urban Gallery lancia un progetto del tutto innovativo.
In occasione dell’evento, in programma dal 25 al 27 giugno 2021, Stradedarts mira a completare il lavoro di restauro dell’originaria opera realizzata nel 1984 da coloro che, nel tempo, diventeranno una leggenda del Writing internazionale: Phase 2, Delta 2 ed Ero.
Un’opera d’arte urbana, quella dipinta nel lontano ’84 dai celebri artisti statunitensi e custodita nella cittadina piemontese, che è un unicum storico in tutto il mondo, scampato alle intemperie del tempo, nonché alla mano dell’uomo, proprio perché realizzato in un paese situato fuori dalle rotte della contemporaneità.
Un intervento artistico unico nel suo genere e il primo in tutta la storia del writing mondiale: basti pensare che a New York, culla della cultura Graffiti Writing e patria dei più famosi esponenti del settore, è impossibile trovare un muro come quello che si può ammirare a Quattordio. Ed è proprio l’importanza e l’unicità del graffito la ragione che ha spinto il Comune di Quattordio, in collaborazione con l’associazione Stradedarts, ad effettuare un eccezionale restauro contenitivo dell’opera, così da salvarla dal logorio del tempo per tramandarla ai posteri, in un’azione che dimostra lo spessore dato da Quattordio alla cultura.
A questo scopo, Marco Mantovani in arte KayOne insieme ad Alessandro Mantovani, direttori artistici di Stradedarts e curatori/organizzatori di QUA – Quattordio Urban Art, lanciano una raccolta di crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe, atta a finanziare questa importantissima operazione di recupero e mantenimento murale.
Obiettivo del progetto e quindi scopo della raccolta fondi è proseguire e ultimare il lavoro di scoprimento eseguito dalle due restauratrici Elena Astolfi e Alessandra Carrieri, iniziato nel 2017, durante la prima edizione del festival. Una volta ultimato, il restauro salverà dal tempo, in maniera definitiva, quello che rappresenta il più importante graffito della storia realizzato su muro in Italia da questi maestri internazionali del Writing, passati da Quattordio in occasione della mostra Arte di Frontiera, finanziata dalla storica azienda di vernici IVI (oggi PPG Industries Italia).
Quattordio è infatti un paese singolare nel suo essere il primo borgo italiano ad aver ospitato, nel 1984, un evento di Graffiti Writing, con l’intento di valorizzare il centro storico, invitando i migliori artisti americani dell’epoca, oggi vere e proprie icone del movimento a livello mondiale.
Basta il piccolo contributo di ognuno per garantire la sopravvivenza dell’opera di Phase 2, Delta 2 ed Ero agli anni futuri, regalando ai cittadini e ai visitatori di Quattordio un pezzo esclusivo ed irripetibile, traccia mnemonica della nostra storia e del nostro patrimonio artistico e culturale.