(ANSA) – La Nasa accelera i piani per il suo ritorno sulla Luna e intende portarvi di nuovo gli astronauti entro il 2028, questa volta per restare e per testare le tecnologie utili alla missione umana per Marte. Di conseguenza l’amministratore capo dell’agenzia spaziale americana, Jim Bridenstine, ha sollecitato i partner privati a mettere a punto le tecnologie più efficienti in vista di questo obiettivo e a testare le prime capsule destinate a posarsi sulla Luna entro il 2024.
La scadenza per la presentazione delle offerte è il 25 marzo prossimo. Questa volta, a differenza di 50 anni fa, ha detto Bridenstine, “quando andremo sulla luna, vi resteremo“. Il piano è di ritornare sul nostro satellite naturale “con nuove tecnologie e sistemi innovativi per esplorare più luoghi sulla superficie di quanto avessimo mai pensato possibile”. L’approccio sarà all’insegna della collaborazione internazionale, in base all’esperienza fatta con la Stazione Spaziale Internazionale.