(ANSA) – TRIESTE, 14 APR – “Non festeggeremo il 2020 da anno
record come era stato per il 2018 e il 2019, ma siamo pronti a
cogliere i segnali di ripartenza che stiamo vedendo. Rimango
cautamente ottimista sul 2021 e sicuramente ottimista sul 2022 a
meno che…” non ci siano imprevisti gravi. E’ la previsione per
l’andamento della illycaffè fatta dal suo amministratore
delegato, Massimiliano Pogliani.
Il bilancio 2020 chiuderà in utile grazie al rapido
assestamento compiuto al manifestarsi del Coronavirus: “Con la
digitalizzazione, il lavoro fatto su canali, siamo riusciti a
mitigare l’impatto della pandemia che ha colpito una fetta
importante del nostro business – ricapitola Pogliani – illy
aveva il 60 per cento del proprio mercato fuori casa”, vale a
dire hotel, bar, ristoranti, uffici, retail, che è stato
reindirizzato sul mercato domestico.
“Pensiamo all’ anno scorso e compariamolo con quest’anno:
andiamo verso il periodo estivo, c’è un rallentamento dei
contagi e in più avremo le vaccinazioni, a giugno e luglio ci
sarà sempre meno diffusione del contagio. Si può dunque
ragionevolmente sperare che ci sia ripartenza e non si torni più
indietro”, esamina Pogliani. “L’azienda è solida ed ha navigato
nella tempesta Covid, non abbiamo smantellato, siamo pronti a
cogliere tutte le opportunità”. Presumibilmente, “ci sarà
riequilibrio perché oggi l’80 per cento del consumo avviene in
casa, prossimamente potendo uscire cambierà. Molti clienti nuovi
acquisiti durante il Covid continueranno ad acquistare ma magari
in misura minore. Tuttavia, il risultato complessivo finale sarà
comunque positivo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it