(ANSA) – CINISI, 27 APR – “Il 9 maggio ricorrono 43 anni
dalla morte di Peppino Impastato è stato ucciso ed il corpo
fatto esplodere per vile mano mafiosa durante una campagna
elettorale condizionata dal potere criminale” ricorda il sindaco
di Cinisi Giangiacomo Palazzolo che lancia una proposta. “Ogni
anno nel mio paese sindaci di tutta Italia si uniscono in corteo
con migliaia di giovani per ricordare la figura dell’ eroe
siciliano che ha combattuto la politica mafiosa quest’anno non
sarà possibile per la pandemia, ma vorrei ugualmente una forte
presenza simbolica da parte di tutti i Sindaci”.
“Impastato nei manifesti scriveva La mafia è una montagna di
merda – prosegue il sindaco – questa frase per qualcuno è storia
dell’antimafia, per altri una strofa di poesia, per me un
concetto che deve appartenere a chi amministra un Comune”.
“Sarebbe bello – conclude Palazzolo – se ogni Sindaco
d’Italia ricordasse Impastato con una propria foto dove si tiene
un cartello con la frase la mafia è una montagna di merda. Tutte
le immagini unite diventerebbero un corteo virtuale, un
messaggio forte dei Sindaci d’Italia contro le mafie ed in
ricordo di Peppino Impastato”. (ANSA).
Fonte Ansa.it