(ANSA) – ROMA, 29 APR – Con un blitz organizzato questa
mattina a Roma, attivisti di Greenpeace Italia hanno apposto
nuove targhe a quattro ministeri della Capitale così
rinominandoli simbolicamente. Lo rende noto l’ong spiegando che “il dicastero del ministro Cingolani è diventato il ‘Ministero
della Finzione Ecologica’, quello del ministro Giovannini il ‘Ministero dei Treni Persi e dell’Immobilità elettrica’. I
dicasteri dei ministri Patuanelli e Giorgetti sono stati
ribattezzati rispettivamente ‘Ministero per gli Allevamenti
Intensivi ed Altre Attività Inquinanti’ e ‘Ministero dello
Sviluppo che Distrugge il Pianeta'”.
La protesta dell’organizzazione ambientalista, si legge nella
nota, “nasce dalla valutazione per nulla positiva del Pnrr del
Governo Draghi, approvato in questi giorni dal Parlamento e che
mette in atto una vera e propria ‘finzione ecologica'”.
“A eccezione di alcuni passi apprezzabili – dalle smart grid,
agli accumuli per le rinnovabili, al solare agrivoltaico – il
Piano è deludente e non fa intravedere una decisa strategia per
quella transizione ecologica urgente e necessaria per permettere
al Paese di dare il proprio contributo nel contrasto
all’emergenza climatica in corso”.
Il Piano, osserva Greenpeace, “non indica chiare priorità per
lo sviluppo delle rinnovabili, lascia poco più che briciole alla
mobilità urbana e sostenibile e alla protezione della
biodiversità. Dimentica, inoltre, le necessarie misure per la
promozione dell’agroecologia e la riconversione degli
allevamenti intensivi e declassa l’economia circolare a una mera
questione di gestione dei rifiuti. Il Pnrr, infine, apre di
fatto la porta all’idrogeno blu di Eni (prodotto da gas e usando
il Carbon Capture and Storage)”. (ANSA).
Fonte Ansa.it