ROMA – Una sfida estrema contro se stessi. Per sottolineare le caratteristiche di sportività di Puma ST, il primo Suv Ford Performance per l’ Europa, la casa dell’ovale blu ha organizzato un’originale competizione. Sul circuito britannico di Brands Hatch si sono affrontate in una emozionante gara contro il tempo Puma ST e Puma RC, ovvero il Suv compatto da 200 Cv guidato dalla star del rally Louise Cook e un suo perfetto clone in miniatura radiocomandato (RC) in scala 1/10 guidato dal pilota professionista RC Lee Martin. La Puma ST a grandezza naturale può percorrere il circuito Indy di Brands Hatch di 1,9 chilometri in un tempo record di circa 60 secondi, mentre il modello Puma ST RC in scala 1/10 deve completare tre giri della pista kart di Brands Hatch di 220 metri (una replica esatta del circuito Indy, incluse le sue impegnative sei curve). Con un tempo sul giro di circa 20 secondi per la “micro” Puma ST , la gara ha richiesto prestazioni d’eccellenza sia alle auto, sia ai piloti, creando un finale mozzafiato che si è risolto a favore della versione a grandezza naturale per una manciata di decimi di secondo. Il modellino della Puma ST RC, esemplare unico e personalizzato, è stato realizzato in scala 1/10 dalla Designworks appositamente per la gara, e si basa sulla piattaforma Arc R12FF con un motore elettrico da 402 W che gli permette di raggiungere una velocità massima di 80 km/h.
La Puma ST RC è a trazione anteriore proprio come la “sorella maggiore” e la sua scocca leggera è stata realizzata in polistirene ad alto impatto, utilizzando i dati di ingegneria digitale derivati dall’auto reale e da una fresatrice a controllo digitale. Tutti i dettagli, tra cui le ruote, gli specchietti retrovisori esterni e i tergicristalli, sono stati meticolosamente stampati in 3D e anche la livrea della carrozzeria Mean Green è identica a quella del Suv di produzione, poiché è stata dipinta con la stessa vernice acrilica a base d’acqua. “Guidare la Puma ST per la prima volta è stato fantastico – ha dichiarato Louise Cook, vincitrice della sfida – Non sapevo che cosa aspettarmi ma non sembrava di certo un crossover, più una berlina sportiva e mi sono divertita tantissimo a guidarla sul circuito di Brands Hatch. Sono abituata a correre i rally con Ford, quindi, è stato bello provare con la Puma ST una sensazione familiare e confortevole di velocità”. “Questa è stata una grande opportunità per vedere un’auto radiocomandata in competizione con un’auto di produzione – ha aggiunto Lee Martin – Il modello è stato realizzato per assomigliare il più possibile all’auto reale. Era a trazione anteriore, aveva una carrozzeria da crossover e, come la Puma ST, era davvero entusiasmante da guidare. La gara è stata molto divertente. Forse la prossima volta, Louise e io ci possiamo scambiare le auto”. Da segnalare infine che la Ford lancerà a fine mese un nuovo entusiasmante gioco per gli utenti di Instagram che consentirà ai fan della Puma ST di provare il brivido di correre sul circuito Brands Hatch, in modalità digitale. (maurilio rigo)
Fonte www.repubblica.it