“In Europa dobbiamo continuare ad accelerare le vaccinazioni con trasparenza e in sicurezza aumentando la produzione“. E’ la linea che il premier Mario Draghi ha assunto nel suo primo vertice Ue in presenza a Oporto dedicato ai temi sociali. Una posizione che – riferiscono fonti di palazzo Chigi – ha raccolto ampio consenso da parte dei leader e che ha orientato il dibattito nel corso della cena di preparazione al primo vertice informale in presenza per il premier. Il monito di Draghi – viene confermato – è rivolto anche a quei Paesi che ancora pongono blocchi alle esportazioni mentre l’Ue esporta l’80% della propria produzione.
Intanto la presidente della commissione Europea Ursula Von der Leyen scrive su twitter dicendosi: “Felice di annunciare che la Commissione europea ha appena approvato un contratto per 900 milioni di dosi garantite più 900 milioni di opzioni con Pfizer-BioNTech per il 2021-2023. Seguiranno altri contratti e altre tecnologie per i vaccini”.
Nel decreto sostegni arrivano nel frattempo fondi per i pazienti long Covid.”Il Coronavirus – dice all’ANSA il ministro Speranza -può lasciare, nei pazienti che lo hanno avuto in forma grave, conseguenze anche dopo la guarigione. Per questo ho proposto che vengano stanziati 50 milioni di euro affinché il Servizio Sanitario Nazionale prenda in carico gratuitamente, con esami diagnostici e terapie, tutti i pazienti maggiormente colpiti dal virus anche dopo le dimissioni dalla struttura ospedaliera. Questo provvedimento consentirà, inoltre, di avviare un monitoraggio per acquisire ulteriori dati da mettere a disposizione dei nostri ricercatori”.
Fonte Ansa.it