Il presidente del Consiglio ha incontrato nel pomeriggio la Direttrice Generale per l’Organizzazione Mondiale del Commercio, Ngozi Okonjo-Iweala. Al centro del colloquio la cooperazione internazionale nella lotta alla pandemia ed in particolare l’impegno all’aumento della capacità produttiva globale dei vaccini, la riforma dell’Omc e il rafforzamento del sistema del commercio multilaterale, anche nel quadro della Presidenza italiana del G20.
Per la vaccinazione su scala globale contro il Covid-19 si lavora a una “soluzione pragmatica”, ha detto la direttrice generale del Wto durante una conferenza stampa successiva al suo incontro con il presidente del Consiglio Mario Draghi. il ministro dell’Economia Daniele Franco e, ieri, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “C’è un tono più costruttivo, più volontà di sedersi al tavolo del negoziato” e “specie dopo l’incontro di tre settimane fa con i produttori, ho l’impressione di una maggiore apertura a sedersi al tavolo del negoziato e arrivare a un risultato pragmatico”.
Le autorità italiane, che hanno la presidenza del G20 quest’anno, sono “di grande aiuto” nello sforzo dell’Organizzazione mondiale del Commercio per rafforzare le vaccinazioni su scala globale, ha detto ancora Ngozi Okonjo-Iweala.
La revisione della proposta per superare i brevetti sui vaccini contro il Covid-19 è attesa per fine maggio, e “la mia aspettativa è che tale data potremo avere tutte le parti sedute al tavolo negoziale” e che tale proposta arrivi “il prima possibile, ha spiegato Ngozi Okonjo-Iweala. La direttrice non si è sbilanciata su quale possa essere il punto di caduta di un accordo, se una spinta per la produzione nei Paesi emergenti da parte delle case farmaceutiche che hanno i brevetti o una rimozione de brevetti. “Speriamo di avere una decisione prima” del mese di dicembre, che è la tempistica che si sono date le parti coinvolte.
Fonte Ansa.it