(ANSA) – MILANO, 11 MAG – E’ stata condannata a 4 anni di
carcere Alice Brignoli, moglie del defunto militante dell’Isis
Mohamed Koraichi, a processo in abbreviato con l’accusa di
terrorismo internazionale dopo essere stata arrestata in Siria a
settembre dal Ros dei carabinieri e riportata in Italia assieme
ai 4 figli, poi affidati ad una comunità. Lo ha deciso stamane
la gup di Milano Daniela Cardamone, che ha disposto anche 5 anni
di interdizione dai pubblici uffici.
La gup Cardamone ha anche stabilito una provvisionale,
immediatamente esecutiva, per ognuno dei quattro figli della
donna, assistiti dall’avvocato e curatore speciale Silvia
Belloni che ha deciso di costituirsi parte civile nel processo.
“La costituzione di parte civile è stato un gesto di
responsabilità nei loro confronti”, ha spiegato l’avvocato
Belloni dopo la sentenza. (ANSA).
Fonte Ansa.it