POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
Il quadro meteo climatico, sulle nostre regioni, sta cambiando. Fino a qualche giorno fa si parlava di ben altre situazioni, è bene rimarcarlo, ma i modelli matematici di previsione ci dicono che l’Estate inizierà a farci visita.
Parliamo di un consolidamento importante dell’Alta Pressione, collocabile nell’ultima decade di maggio. Consolidamento perché a differenza delle precedenti fiammate dovrebbe riuscire a garantire condizioni di stabilità atmosferica per diversi giorni.
Tutto dipenderà, giusto evidenziarlo, dalla dislocazione delle depressioni atlantiche sullo scacchiere continentale, difatti affinché il bel tempo sia in grado di persistere è necessario che l’attività ciclonico prediliga altre zone rispetto al bacino del Mediterraneo. O comunque che non sia in grado di estendersi, come sta succedendo ultimamente, verso le nostre regioni.
IL METEO A BREVE TERMINE
Come detto siamo prossimi a un progressivo consolidamento dell’Alta Pressione. Le temperature riprenderanno a salire, ovunque, una risalita che su molte regioni ovviamente si tradurrà in un quadro climatico estivo. Temperature che si orienteranno attorno alle medie stagionali o poco al di sopra, scongiurando particolari eccessi di caldo e rimandando le prime vere fiammate d’Africa a data da destinarsi.
La dinamicità stagionale è stata una prerogativa importante e lo sarà anche nel corso della prossima settimana allorquando le correnti atlantiche dovrebbero continuare a far sentire la propria influenza almeno nelle regioni del Nord. Inizialmente dovrebbe trattarsi di infiltrazioni, capaci comunque di provocare dei temporali, poi potrebbe trattarsi di alcune code di vere e proprie perturbazioni che se confermate potrebbero esaltare ulteriormente l’instabilità atmosferica.
Un trend che andrà confermato eventualmente cammin facendo, difatti molto dipenderà dall’esatta collocazione delle depressioni sullo scacchiere continentale.
ESTATE A PICCOLE DOSI
Il cambiamento che potrebbe intervenire nel corso dell’ultima settimana di maggio potrebbe essere importante, un cambiamento all’insegna dell’Estate e del consolidamento dell’Anticiclone.
Attenzione però, perché rispetto a precedenti approfondimenti dobbiamo dirvi che potrebbe non trattarsi dell’Anticiclone Africano ma piuttosto di una struttura ibrida che andrebbe a scongiurare particolari picchi di caldo.
Anche perché, in virtù dell’attività depressionaria citata in precedenza, dovremo prestare molta attenzione all’ampia struttura ciclonica presente sul Nord Europa e al tentativo di espansione meridiana dell’Alta delle Azzorre. Quest’ultima azione, se confermata, potrebbe spalancare le porte a insolite discese d’aria fredda verso il cuore d’Europa. A quel punto dovremo capire se tali irruzioni avranno la forza di spodestare l’Anticiclone e quindi di interessarci più direttamente.
IN CONCLUSIONE
Insomma, l’Estate s’intravede ma con ogni probabilità dovremo attendere ancora un po’ per poter parlare di caldo vero e proprio.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.