(ANSA) – MILANO, 17 MAG – Antonio Rognoni, l’ex dg di Ilspa,
la società ora incorporata in Aria spa, la ‘centrale per gli
acquisti’ regionale, è stato condannato a Milano a 2 anni di
reclusione per fatture per operazioni inesistenti, mentre sia
lui che i due imprenditori coimputati si sono visti dichiarare
l’estinzione per prescrizione del reato di corruzione in quanto,
tra il 2011 e il 2012, in cambio di un suo intervento nelle gare
per le nuove sedi di Anatomia Patologica dell’ospedale San
Gerardo di Monza e per la sede di Regione Lombardia in via
Taramelli, avrebbe ottenuto in cambio lavori di
ristrutturazione gratuiti e alcuni arredi in particolare per il
suo appartamento in uno dei quartieri residenziali vicino alla
Fiera.
Lo ha deciso stamane la quarta sezione penale del Tribunale,
che ha anche condannato una delle società imputate a una
sanzione pecuniaria pari a 34 mila 400 euro e disposto la
confisca di oltre 3.300 euro (l’importo relativo alla falsa
fattura) e la restituzione a Rognoni gli oltre 154 mila euro
sequestrati nel 2016 come equivalente del reato. I giudici hanno
in sostanza accolto le richiesta del pm Alessia Menegazzo
titolare del fascicolo ai tempi istruito dalla collega, poi
diventato procuratore aggiunto, Letizia Mannella.
Rognoni, arrestato nel 2014 nell’ambito di indagini legate
a Expo e per le quali ha affrontato diversi processi, lo scorso
novembre, tra l’altro, si è visto ridurre la pena in appello a 8
mesi e 20 giorni di reclusione e 450 euro di multa per la gara
per la cosiddetta ‘Città della salute’ e a ottobre, invece, è
stato assolto dalla turbativa d’asta per il caso della procedura
per la Piastra dei Servizi dell’Esposizione Universale. (ANSA).
Fonte Ansa.it