(ANSA) – NAPOLI, 18 FEB – “Troviamo assurdo che la nostra Università sia scenario delle passerelle politiche di un ministro che parla di lotta alla criminalità organizzata, quando il Decreto Sicurezza del suo stesso governo permette il riacquisto da parte dei privati dei beni confiscati, facendo un vero a proprio ‘regalo’ alle mafie”. Lo si legge in un documento del Collettivo autorganizzato dell’università Federico II, dove il vicepremier Luigi Di Maio era atteso oggi per un convegno al quale invece ha cancellato la propria partecipazione. Lo staff del ministro fa sapere che l’appuntamento sarà “riprogrammato” quanto prima. Il Collettivo, assieme a Potere al Popolo e ad altri gruppi di base come quello dell’ex Opg “Je so’ pazzo”, aveva organizzato una contestazione nei confronti di Di Maio: “Non permettiamo che l’Università diventi un luogo di propaganda di un partito, come il M5S, che ha raccolto consensi al Sud promettendo misure sociali ma che è al governo con la Lega che per anni ha seminato odio nei confronti del Sud”