(ANSA) – CAGLIARI, 03 GIU – E’ stabile sotto i 40 contagi la
curva epidemiologica per l’infezione da Covid19 in Sardegna dove
nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono
stati rilevati 33 nuovi casi su 1.208 tamponi effettuati nelle
ultime 24 ore, con un tasso di positività che sale al 2,7% per
effetto dell’esiguo numero di test effettuati. Dopo i zero
decessi di ieri, però, si registrano tre nuove morti (1.468 in
tutto). mentre prosegue il calo della pressione dei pazienti
Covid negli ospedali: sono 127 (-3) le persone attualmente
ricoverate in area medica, e resta invariato il numero dei
pazienti (14) in terapia intensiva. “La Sardegna, fra le regioni
nella più bassa fascia di rischio, continua a consolidare un
andamento
positivo ormai in progressione da settimane. In attesa del
report settimanale dell’ISS, i dati che possiamo osservare sono
assolutamente confortanti e premiano gli sforzi e i sacrifici
profusi su tutto il territorio”, dice il presidente della
Regione Sardegna, Christian Solinas, anche commentando i dati
dell’ultimo monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe che
conferma lo
svuotamento dei reparti Covid
Sul fronte della campagna vaccinale nell’Isola sono attesi
questo mese circa quattrocentomila dosi: 100mila a settimana tra
Pfizer e Moderna. Giungeranno nell’Isola anche scorte del siero
monodose Janssen e di Astrazeneca ma per quantitativi meno
significativi. Nel frattempo l’Ats, nel solo hub della Fiera di
Cagliari, ha organizzato per questa sera un’Astranight dedicato
al personale scolastico che ha già ricevuto la prima dose di
Vaxzevria: 1330 insegnanti sono chiamati con un sms al centro
vaccinale dalle 19 alle 24 per anticipare il richiamo fissato
inizialmente tra i 10 e l’11 giugno e che coincide con l’avvio
degli scrutini. E domani, venerdì 4 giugno, si amplia ancora la
platea dei soggetti vaccinabili con l’inclusione dei cittadini
nella fascia d’età 16-39 anni. Intanto Gimbe rileva che la
percentuale di sardi che ha completato il ciclo vaccinale è pari
al 16,7%, a cui bisogna aggiungere un ulteriore 24,5% solo con
la prima dose. Complessivamente quasi 930mila le dosi
somministrate finora. (ANSA).
Fonte Ansa.it