POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
Condizioni meteo climatiche destinate a mantenersi dinamiche per i prossimi 7-10 giorni e per dinamiche intendiamo la possibilità di ulteriori insidie a una struttura anticiclonica che sta tentando in tutti i modi di prendere il sopravvento.
Insidie che potrebbero dar luogo a temporali, ad esempio durante la prossima settimana, e localmente dovrebbe trattarsi di fenomeni di una certa rilevanza. Il perno dell’Alta Pressione sarà sbilanciato a ovest, quindi le insidie – sotto forma di aria fresca – arriveranno da nord e da est.
Per un tentativo più convincente di consolidamento della bella stagione dovremo attendere metà mese o oltre, allorquando – per la prima volta – s’intravede l’Anticiclone delle Azzorre.
IL METEO A BREVE TERMINE
La prossima settimana, la seconda di giugno, non inizierà nel migliore dei modi, difatti siamo in attesa di infiltrazioni di aria fresca che porteranno un peggioramento che potrebbe risultare localmente intenso.
Si prospettano temporali localmente intensi, associati a grandinate e colpi di vento. Non escludiamo nubifragi, tenete conto che i modelli ad alta risoluzione ci dicono che gli accumuli potrebbero superare 20-30 mm in varie zone d’Italia e che in qualche caso potrebbero arrivare addirittura sui 40-50 mm.
Va detto che gli strascichi instabili potrebbero continuare a interessarci per gran parte della settimana, con temporali pomeridiani che potrebbero coinvolgere le zone montane e limitrofe, specie al Nord Italia. A livello termico ci aspettiamo poche variazioni, diciamo che le temperature resteranno su valori prossimi alle medie stagionali.
ESTATE AZZORRIANA
La novità più rilevante è che i modelli matematici di previsione lasciano intravedere, nella fase centrale del mese di giugno, un tentativo di consolidamento dell’Alta Pressione delle Azzorre. Non l’Africano quindi, bensì quella struttura anticiclonica che da sempre ha rappresentato la configurazione barica dell’Estate mediterranea.
Se così fosse si spalancherebbero le porte a un netto miglioramento del tempo, un miglioramento che porterebbe sole e temperature ovunque estive. Estive sì, ma senza gli eccessi che è capace di regalarci – si fa per dire – l’aria rovente subtropicale.
IN CONCLUSIONE
Normalità estiva? Per il momento sì, per il momento non s’intravedono picchi in grado di farci sudare le cosiddette sette camicie.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.