(ANSA) – CAGLIARI, 12 GIU – Ats Sardegna, in attuazione delle
ultime direttive ministeriali, ha posticipato da questa mattina
tutte le somministrazioni delle secondi dosi di vaccino
AstraZeneca e la prima Janssen alle persone prenotate di età
inferiore ai 60 anni, prevalentemente docenti e appartenti alle
forze dell’ordine. Il ciclo dovrà essere infatti completato con
un siero vaccino a mRNA (Comirnaty-Pfizer o Moderna). Sono 118
mila i richiami previsti in questa fascia che di età che ancora
devono essere effettuati in Sardegna. Nei prossimi giorni sarà
aggiornato il sistema di prenotazione di Poste in modo che tutti
i richiami prevesti con AstraZeneca possano essere
calendarizzati con vaccini Pfizer o Moderna.
Per quanto riguarda le somministrazioni, sono 28.427 le dosi
inoculate nelle ultime 24 ore. Complessivamente dall’inizio
della campagna sono stati somministrati 1.081.391 vaccini (ieri
1.052.964). Al momento, solo il 21,69% dei sardi (322.044) ha
completato l’intero ciclo, un dato che colloca l’Isola
all’ultimo posto in Italia.
Sul fronte dei contagi, la curva resta stabile. Nell’ultimo
aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati
20 nuovi casi (21 ieri), portando complessimente a 56.997 le
positività accertate nell’Isola dall’inizio dell’emergenza e a
1.483 le vittime. In totale sono stati eseguiti 1.337.986
tamponi, con un incremento di 3.725 test rispetto al dato
precedente. Il tasso di positività scende allo 0,5 per cento.
Buona la situazione negli ospedali. Sono 85 (+2) i pazienti
attualmente ricoverati in area medica, mentre è stabile il
numero di quelli (5) in terapia intensiva, dove non si
registrano nuovi ingressi. Le persone in isolamento domiciliare
sono 11.981, i guariti 43.443 (+22). Sul territorio, dei 56.997
casi positivi complessivamente accertati, 14.921 (+5) sono stati
rilevati nella Città
Metropolitana di Cagliari, 8.667 nel Sud Sardegna, 5.161 a
Oristano, 10.947 (+3) a Nuoro, 17.287 (+12) a Sassari. (ANSA).
Fonte Ansa.it