(ANSA) – CAGLIARI, 23 GIU – Sono 14, sui 15 accertati dal
laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari, i
casi di variante Delta tra le persone risultate positive in
seguito al cluster sviluppatosi nei giorni scorsi fra Trinità
d’Agultu e l’Isola Rossa, nel nord Sardegna, all’interno della
troupe Disney impegnata nelle riprese del remake della “Sirenetta”.
Il laboratorio diretto dal professor Salvatore Rubino ha avviato
un’analoga indagine tramite sequenziamento anche per tre casi
sospetti di variante brasiliana.
Intanto nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale
sono stati rilevati 18 nuovi casi e un decesso (1.489 in tutto).
In totale sono stati eseguiti 1.364.083 tamponi, con un
incremento di 3.869 test rispetto al dato precedente. Il tasso
di positività è dello 0,4%. Stabile il dato dei ricoveri
ospedalieri: 53 pazienti in area medica e 4 in terapia
intensiva, dove non si registrano nuovi ingressi. Attualmente in
Sardegna sono 2.349 le persone in isolamento domiciliare e
53.251 (+52) i guariti.
A Sassari la Procura ha emesso tre avvisi di conclusione delle
indagini a diverse figure apicali di altrettante case di riposo
del Sassarese: epidemia colposa e omicidio colposo plurimo sono
i reati ipotizzati dalla Procura. Le contestazioni sono relative
ai decessi e ai contagi verificatisi all’interno delle strutture
nel corso della prima ondata della pandemia da Covid-19. Il
procuratore Gianni Caria ha notificato i provvedimenti ai
vertici della casa di riposo Villa Gardenia di Ossi, della Rsa
San Nicola e dell’istituto Casa Serena, entrambi di Sassari.
Capitolo vaccini. Ieri sono state somministrate 19.238 dosi
(7.233 prime inoculazioni e 12.005 richiami), che portano il
totale complessivo delle vaccinazioni a 1.238.519 su 1.416.209
consegnate dalla struttura commissariale, pari all’87,5%, e oggi
sono state consegnate altre 88mila dosi Pfizer. E la Regione
estende la campagna di vaccinazione anche ai ragazzi dai 12 anni
in su. Dal 29 giugno, a partire dalle 12, i nati dal 2005 al
2009, così come da indicazione della struttura commissariale per
l’emergenza, potranno prenotarsi per la prima somministrazione
attraverso il sistema di Poste Italiane. (ANSA).
Fonte Ansa.it