Struggente messaggio di un sessantenne, derubato probabilmente in vaporetto: “Questo è il mio ultimo viaggio con mia moglie. Mi hai lasciato senza soldi, ma ti perdono”
“Questo è il mio ultimo viaggio con mia moglie, sto per morire di cancro, mi hai lasciato senza soldi e senza carta di credito, ma ti perdono”. È il commovente messaggio che un turista americano a Venezia ha dedicato, in una lettera scritta a mano, al borseggiatore che gli ha rubato il portafoglio. L’uomo, un sessantenne, è stato derubato in area marciana, forse sul vaporetto numero 1 o in piazza San Marco, e non appena se n’è accorto si è recato dalla polizia per fare denuncia. Poi però l’idea di provare a rivolgersi al ladro, che non poteva conoscere il momento drammatico della sua vita: così ha scritto su un foglietto una lettera di poche righe, in inglese, chiedendo di diffonderla.
Ecco il testo tradotto, pubblicato su La Nuova Venezia: “So che probabilmente non leggerai questo testo e non te ne importerà neanche nulla. Noi siamo arrivati nella tua bellissima città il 14 luglio alle 14. Sul vaporetto numero 1 sono diventato la tua prossima vittima. Questo è il mio ultimo viaggio con mia moglie. Sto morendo di cancro. Mi hai lasciato senza soldi e senza carta di credito. Immagina anche solo per un istante quello che questo causa alla tua vittima. Ho pregato per perdonarti e prego per te affinché tu ti allontani da questo peccato che ferisce le persone innocenti. Ti perdono. Michael Veley”.
La vicenda ha sollevato, tra le altre, le reazioni del governatore veneto Zaia: “È questa l’immagine che vogliamo dare alle nostre città? Servono più mezzi e uomini alle forze dell’ordine ma soprattutto pene severe per evitare che, una volta catturati, questi ladri possano uscire di galera in poche ore e tornare a delinquere”.
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha fatto invece sapere di aver “contattato il signor Michael Veley per esprimergli la nostra vicinanza. Purtroppo è già fuori Italia ma quando vorrà sarà il benvenuto a #Venezia e mio ospite personale gratuitamente assieme alla Sua Famiglia”.